Ripercorriamo i casi editoriali che hanno segnato questo anno infelice che, però, ci ha regalato qualche momento in più da dedicare alla lettura (cerchiamo di guardare i pochissimi lati positivi…).
Cambiare l’acqua ai fiori
Non c’è dubbio: il libro più chiacchierato dell’anno è sicuramente Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie Perrin.
Si tratta di uno di quei casi editoriali nati un po’ per fortuna, un po’ per caso, un po’ perché è stato in grado di inserirsi alla perfezione nel contesto cullando i lettori in una fase difficile della loro vita.
Non è facile elaborare un lutto, questo anno ce lo ha insegnato con forza, e Cambiare l’acqua ai fiori tocca il tema della morte con delicatezza, come una piuma che si lascia trasportare dalla brezza primaverile.
Una terra promessa
Barack Obama vince sempre a mani basse. Lui, l’uomo che ha rivoluzionato l’America e ha aperto la strada per la Casa Bianca a tutte le minoranze etniche degli Stati Uniti.
Dopo i due mandati, si gode il tempo libero con la sua Michelle scrivendo Una terra promessa, il primo di due volumi che raccontano la sua vita da presidente di una delle nazioni più potenti e influenti al mondo.
Che dire? Aspettiamo il 2021 per la parte 2!
A babbo morto
Un “Christmas Carol” fuori dai generi: Zerocalcare ha fatto il botto… di nuovo. Questa volta il merito va a A babbo morto, una storia di Natale.
Questo graphic novel è stato un regalo gettonatissimo per gli appassionati del fumetto, l’occasione per far conoscere Zerocalcare a chi non aveva mai letto nulla di suo ma anche per viziare i suoi fan sfegatati.
Dante
Idolo delle folle, l’uomo che ha reso la storia una passeggiata panorama tra i secoli del nostro passato: parliamo di lui, l’unico e inimitabile Alessandro Barbero che è tornato nelle nostre librerie con Dante.
Questa volta lo storico si trova faccia a faccia con il profilo più pronunciato e noto della storia italiana (sorry duca di Montefeltro!) per raccontarci vita e segreti.
Una nuova perla del professore.
E fu sera e fu mattina
Tutti conosciamo I pilastri della Terra, il romanzo da 27 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Ken Follet è tornato sugli scaffali delle librerie del globo con una nuova avventura dello stesso universo narrativo.
E fu sera e fu mattina è il prequel del precedente mattonazzo di Ken Follett e, come tutti i suoi romanzi, è entrato istantaneamente nella classifica dei libri più venduti non solo in Italia ma anche nel mondo.
Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Febbre
Finalista al Premio Strega 2020, Febbre di Jonathan Bazzi non ha vinto in compenso si è conquistato un posto d’onore nel cuore dei lettori italiani.
Una storia forte soprattutto se si pensa che sotto il velo del romanzo si nasconde una narrazione autobiografica di Bazzi stesso.
Considerando che si tratta di un romanzo di esordio, chapeau!
Quali letture ci attendono per il 2021? Quali saranno i prossimi best seller? Quali sono state le tue letture? Fammelo sapere nei commenti!