Cosa ci fanno una poliziotta francese e un pianista jazz americano incatenati al polso su una panchina nel bel mezzo di Central Park?
Archivi della categoria: Recensioni
Recensione di Spare (il minore) del principe Harry
Un’autobiografia semi “reale” in tutti i sensi.
Il club delle fate dei libri: una recensione flash
Una relazione sui libri, la narrazione che si confonde con la realtà.
Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno: la Fleabag del giallo
Si può scrivere un giallo comico? Questa la sfida di Stevenson.
La vera storia del pirata Long John Silver: un inno alla libertà
Se tanta gente muore prima di aver imparato a vivere, è perché vive come se non dovesse mai morire.
Le lettere di Berlicche, una riflessione teologico-fantastica
Una complessa riflessione sulla religione mascherata da epistolario fantastico.
Atomic Habits: in bilico tra hustle culture e uno stile di vita sano
Atomic Habits è un libro di self-help che fornisce un framework per migliorare abitudini e, forse, vita.
Ragazza, donna, altro di Bernardine Evaristo: libro audace, resa minore
Un’esplorazione delle proprie debolezze, l’unione che fa la forza.
Se i gatti scomparissero dal mondo di Kawamura Genki
Una novella contemporanea che invita a riflettere sul valore che diamo alla vita e a tutto ciò che contiene.
Due cuori in affitto: il romanzo che nessuno ammetterà di aver letto
Un romanzo leggero per perdersi in batticuore spensierati di fine estate.
Il buio oltre la siepe: uno spaccato sulla paura
Uno spaccato sull’America degli anni 30, una terra segnata dalla paura del diverso in tutte le sue forme.
Il più grande uomo scimmia del Pleistocene: un divertente salto nel passato
Un libricino breve, una piccola perla di umorismo e una storia fuori dagli schemi.
Ripartiamo dalle basi di Emilio Mola: l’educazione civica che mancava in Italia
Un lavoro che i giornali non hanno tempo di fare: creare le basi per un cittadino più consapevole.
Fiabe per adulti consenzienti: i micro racconti di Guido Catalano
Una raccolta di micro contenuti per strappare un sorriso… o forse no?
Sarò breve di Francesco Muzzopappa: ironia caustica post-mortem
Si può ridere di fronte a un testamento? In questo caso sì.